Personaggio scomodo, pilota ruvido, fama da duro. Sinistramente legato ad un assurdo incidente che nel 1971 ha privato l’Italia da corsa di uno degli astri nascenti più fulgidi dell’epoca: Ignazio Giunti. Eppure è tempo di dedicare a Jean Pierre Beltoise il giusto tributo, quello di un campione indomito, innamorato del suo lavoro, sopravvissuto a sé stesso in un’epoca che di sconti ne ha concessi davvero pochi. E allora, perché non ricordarlo così, ad un anno esatto dalla sua scomparsa, con questo breve contributo filmato, che ci restituisce un JPB più intino e più vero…
Ormai, a quest’ora, vecchie ruggini, rivalità e incomprensioni saranno state già chiarite da un pezzo.